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Risarcimento danni per amputazione arto

14 Feb 2022

Con il termine amputazione si indica il distacco di una parte del corpo, nella fattispecie di un arto. L’amputazione può essere accidentale, ossia provocata da elementi esterni che causano un distacco totale dell’arto, oppure chirurgica, dovuta alla presenza di alcune patologie o traumi.

Immediatamente dopo l’amputazione accidentale dell’arto, il circolo venoso e arterioso si interrompono bruscamente e la fuoriuscita di sangue provoca un’emorragia, la cui entità varia in base alla tipologia di trauma, ossia se si è verificato un taglio parziale (strappo) o netto dell’arto e dai vasi sono coinvolti.

Quali sono le cause che portano all’amputazione dell’arto?

Sono diversi i motivi che possono condurre alla fatale amputazione chirurgica dell’arto. Il motivo più comune è la pessima circolazione a causa di danno o restringimento delle arterie, chiamata arteriopatia periferica. Se il flusso del sangue non è adeguato, le cellule del corpo non riescono a ottenere la giusta quantità di ossigeno e sostanze nutritive. Di conseguenza, sull’arto interessato inizia a insorgere un’infezione che può causare la morte dell’arto stesso, oltre che evidenti pericoli per la vita. 

Le altre cause di amputazione sono:

  • Lesioni gravi dovute a incidente stradale o grave ustione
  • Tumore dell’osso o del muscolo
  • Grave infezione resistente a tutti i tipi di antibiotici o altre trattamenti
  • Ispessimento del tessuto nervoso (neuroma)
  • Congelamento

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Amputazione arto: la diagnosi

Un’attenta diagnosi dell’arto è necessaria per verificare le sue condizioni generali. La prima cosa che farà il medico è cercare tutte le informazioni necessarie per verificare la presenza di:

  • Malattie congenite o sopraggiunte come il diabete
  • Malattie vascolari
  • Traumi subiti in precedenza
  • Dolore persistente e diffuso.

Una volta raccolte le informazioni, il medico procederà ad un esame generale dell’arto con l’intento di individuare la presenza di sofferenza vascolare, controllando anche le condizioni della cute e se esiste ancora sensibilità. Per controlli più approfonditi, il medico potrebbe coadiuvarsi di esami speciali quali: 

  • Angiografia dell’arto per valutare lo stato di vasi sanguigni.
  • Emocoltura per controllare la presenza di infezioni.
  • RX o TC dell’arto per controllare la presenza di traumi o neoplasie ossee.
  • RM e angio-RM dell’arto per valutare tessuti molli e vasi.
  • Esami ematochimici per controllare i valori di glicemia e emoglobina glicata.
  • Angiografia dell’arto. 

Nel caso in cui uno o più di queste analisi danno esito positivo, ossia le funzioni generali dell’arto sono seriamente compromesse e vi è la presenza di una pericolosa ed estesa infezione, il medico procede con l’amputazione.

Amputazione arto: il trattamento

L’amputazione dell’arto può essere eseguita in anestesia generale o utilizzando un anestetico epidurale o un anestetico spinale. La scelta dell’anestetico può dipendere da quale parte arto viene amputato.

La maggior parte delle amputazioni comporta la rimozione di una sezione piuttosto che dell’intero arto. Una volta che la sezione dell’arto è stata amputata, è possibile utilizzare tecniche aggiuntive per migliorare la funzione della parte rimanente dell’arto e ridurre il rischio di complicanze.

Dopo l’amputazione, la ferita verrà sigillata con punti o graffette chirurgiche e la parte interessata all’operazione verrà coperta con una benda e un tubo posizionato sotto la pelle per drenare il liquido in eccesso.

Amputazione arto: come fare per ottenere un risarcimento

Nel caso in cui a seguito di un incidente o un infortunio causato da terzi si dovesse subire l’amputazione di un arto, sarà possibile chiedere al responsabile civile e/o alla sua compagnia assicurativa il risarcimento del danno fisico e morale.

A volte l’amputazione di un arto può anche essere la conseguenza di un caso di malasanità e in questi casi può essere responsabile la struttura sanitaria.

Costituisce ormai un principio generale quello secondo cui in caso di amputazione dell’arto che poteva essere evitata, la struttura sanitaria è tenuta al risarcimento di tutti i danni patiti dal danneggiato nonché dai prossimi congiunti.

In ogni caso in cui si è rimasti vittima dell’amputazione di un arto è fondamentale conservare tutta la documentazione medica atta a testimoniare l’origine del danno o malattia che ha portato all’amputazione dell’arto.

Soltanto in questo modo si potrà assolvere all’onere probatorio ed ottenere un equo risarcimento dei danni Torino.

Il consiglio è quello di affidarsi e farsi seguire da un avvocato esperto in risarcimento danni, che sia in grado di valorizzare e provare le singole voci di danno.

Lo Studio Legale Bombaci & Partners vanta una pluriennale esperienza nel settore ed è in grado di tutelare al meglio gli interessi dei propri assistiti, grazie anche alla preziosa collaborazione con numerosi medici legali di parte, con il cui supporto viene garantita l’esatta quantificazione del danno.

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