Calcolo del risarcimento per lesioni micro-permanenti: tutto ciò che devi sapere
Hai subito una lesione che ti ha lasciato un segno indelebile, anche se piccolo? Non sottovalutare l’impatto di una lesione micro-permanente sulla tua vita.
Queste lesioni, anche se lievi, possono comunque procurarti disagi e limitazioni che meritano un giusto risarcimento.
Calcolare il risarcimento per le lesioni micro-permanenti può sembrare complicato, ma con le giuste informazioni e l’aiuto di un avvocato esperto, puoi ottenere il giusto indennizzo.
Esaminiamo le tabelle di valutazione, quali documenti sono necessari e come affrontare le procedure legali.
Cos’è una lesione micro-permanente e quali danni vi rientrano?
Le lesioni micro-permanenti sono quei piccoli danni fisici che, anche se non sono gravi, possono comunque causare un’invalidità permanente di lieve entità.
Stiamo parlando di cicatrici, limitazioni funzionali minori, dolori cronici o disturbi che possono comunque influenzare negativamente la tua qualità di vita.
Differenza tra lesioni micro-permanenti e macro-permanenti
Le lesioni che provocano un’invalidità permanente vengono classificate in due categorie principali: micro-permanenti e macro-permanenti. Le micro-permanenti, come abbiamo visto sopra, sono lesioni di lieve entità, che non modificano in modo significativo la tua vita quotidiana.
Le macro-permanenti, invece, sono lesioni più gravi che comportano un’invalidità più marcata e possono limitare significativamente le tue attività.
Ecco alcuni esempi di danni macro-permanenti:
- Amputazioni: perdita di un arto o di una parte di esso.
- Paralisi: totale o parziale perdita della capacità di muovere una parte del corpo.
- Cecità o sordità: perdita totale o parziale della vista o dell’udito.
- Lesioni al midollo spinale: che causa paralisi, incontinenza e altre disabilità gravi.
- Lesioni cerebrali traumatiche: che comportano deficit cognitivi, motorii e sensoriali.
- Ustioni di terzo grado.
- Fratture multiple o complesse.
- Lesioni ai nervi periferici: portano a perdita di sensibilità, debolezza muscolare e altre disfunzioni.
Quali sono le tabelle di risarcimento e come leggerle e interpretarle
Le tabelle di risarcimento per lesioni micro-permanenti servono per calcolare il danno biologico subito a causa di incidenti stradali o altri eventi traumatici.
Queste tabelle, aggiornate periodicamente dal Ministero dello Sviluppo Economico, stabiliscono gli importi da corrispondere per lesioni che comportano un’invalidità permanente fino a 9 punti percentuali.
Il risarcimento per lesioni micro-permanenti tiene conto di vari fattori, tra cui l’età del danneggiato e il grado di invalidità. Le tabelle sono suddivise in base alle diverse parti del corpo e alle specifiche menomazioni, come lesioni al capo, agli arti o alla colonna vertebrale.
| Punti di Invalidità | Valore Economico per Punto (in €) | Età 30 Anni | Età 40 Anni | Età 50 Anni |
|---|---|---|---|---|
| 1 | 800 | 800 | 760 | 720 |
| 2 | 1,600 | 1,600 | 1,520 | 1,440 |
| 3 | 2,400 | 2,400 | 2,280 | 2,160 |
| 4 | 3,200 | 3,200 | 3,040 | 2,880 |
| 5 | 4,000 | 4,000 | 3,800 | 3,600 |
| 6 | 4,800 | 4,800 | 4,560 | 4,320 |
| 7 | 5,600 | 5,600 | 5,320 | 5,040 |
| 8 | 6,400 | 6,400 | 6,080 | 5,760 |
| 9 | 7,200 | 7,200 | 6,840 | 6,480 |
Come leggere la tabella
- Punti di invalidità: è il numero di punti di invalidità assegnati dal medico legale.
- Valore economico per punto: ogni punto di invalidità ha un valore economico specifico che varia in base all’età del danneggiato.
- Età del danneggiato: il valore economico per punto diminuisce con l’aumentare dell’età del soggetto leso.
Ad esempio, se un individuo di 40 anni ha subito una lesione che comporta 3 punti di invalidità, il risarcimento sarà calcolato moltiplicando il valore economico per punto (760 €) per il numero di punti (3), ottenendo un totale di 2,280 €.
Queste tabelle sono fondamentali per garantire un risarcimento equo e trasparente per le vittime di lesioni micro-permanenti, assicurando un giusto indennizzo.
Cosa influenza il calcolo del risarcimento e come ottenere il massimo
Ilrisarcimento per le lesioni micro-permanenti non è un importo fisso, ma dipende da una serie di fattori che vanno valutati caso per caso.
Oltre al danno biologico, e cioè la lesione all’integrità psicofisica, si considerano elementi come l’età, il lavoro, la qualità di vita prima dell’infortunio e le conseguenze sulla vita di tutti i giorni dopo l’evento.
Per ottenere il massimo risarcimento la cosa più importante è documentare attentamente tutte le spese sostenute (cure mediche, farmaci, ausili), le limitazioni che si devono subire durante le attività quotidiane e lavorative, e le sofferenze psicologiche che il danno sta causando.
Per ottenere il massimo del risarcimento, il consiglio è quello di rivolgerti a un avvocato specializzato, che sarà in grado di valutare la tua situazione nel dettaglio, di raccogliere tutte le prove necessarie e di negoziare con la compagnia assicurativa per ottenere il risarcimento più equo possibile.
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