Danni cagionati da animali selvatici: chi è responsabile?

24 Aprile 2021

In caso di danni cagionati da animali selvatici, l’articolo a cui fare riferimento non è il 2052 del Codice Civile (poiché il loro stato di libertà è incompatibile con l’obbligo di custodia). È invece l’articolo 2043. A stabilirlo è stata con una recente sentenza la Corte di Cassazione. Che, con l’ordinanza n. 13848/2020 pubblicata il 6 luglio 2020, affronta il tema del risarcimento dei danni per incidenti causati da animali selvatici.

L’articolo 2043 del Codice Civile così recita: “Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno”. Cosa significa? Che, di volta in volta, il giudice deve valutare se la PA (Regione, Provincia, Ente Parco, Federazione, Associazione) ha violato l’obbligo di cautela, di amministrazione del territorio e di gestione della sua fauna.

Danni cagionati da animali selvatici - La vicenda

L’ordinanza prende avvio da una vicenda che coinvolge la Regione Abruzzo, condannata dal Tribunale dell’Aquila a risarcire i danni cagionati da due cervi ad un’automobile. La Regione era stata considerata responsabile dai giudici per la mancata installazione di “barriere di protezione o di altri strumenti volti a evitare danni del tipo di quello verificatosi nell'area interessata dal sinistro”. Ricorrendo in Cassazione, l’ente regionale si appellava alla cosiddetta “titolarità passiva dell’obbligo”, rimandando la responsabilità alla Provincia, all’ente proprietario della strada e/o al Parco Nazionale della Majella (laddove l’incidente si era verificato).

La materia non è così immediata. Fino al 1977, i danni cagionati da animali selvatici non potevano essere risarciti. Tali animali, prima dell’entrata in vigore della legge 27 dicembre n. 968 del 1977, non avevano infatti un proprietario. Solo con l’entrata in vigore della norma, la proprietà della fauna selvatica è stata posta in capo allo Stato.

 

La responsabilità

Da quando gli animali selvatici sono diventati “proprietà” dello Stato, le cose sono cambiate. Ora, a fare fede è l’articolo 2043 del Codice Civile. I danni causati dagli animali selvatici non sono risarcibili in base alla presunzione stabilita dall’art. 2052 cod. civ., inapplicabile per la natura stessa degli animali selvatici, “ma soltanto alla stregua dei principi generali sanciti dall’art. 2043 cod. civ., anche in tema di onere della prova, e perciò richiede l’individuazione di un concreto comportamento colposo ascrivibile all’ente pubblico”.

Chi è responsabile, dunque? Nel caso sopracitato, a pagare i danni è stata la Regione. Due sono però gli orientamenti della Giurisprudenza. Il primo ritiene che la responsabilità sia sempre della Regione, anche qualora abbia delegato i suoi compiti alla Provincia, in quanto la delega non fa venire a meno il dovere di tutela della fauna e di gestione sociale del territorio. Un secondo orientamento sostiene invece che i danni causati dagli animali selvatici non siano sempre imputabili alla Regione, bensì all’ente (Regione, Provincia, Ente Parco, Federazione o Associazione) cui siano stati concretamente affidati, nel singolo caso, poteri di amministrazione del territorio e di gestione della fauna ivi insediata.

Fondamentale è infine un aspetto: il danneggiato deve dimostrare che “la dinamica del sinistro e il nesso causale tra la condotta dell’animale e l’evento dannoso subito, oltre che l’appartenenza dell’animale stesso ad una delle specie oggetto della tutela o, comunque, che si tratti di animale selvatico rientrante nel patrimonio indisponibile dello Stato". Inoltre, deve dimostrare di aver adottato tutta la prudenza alla guida richiesta dal Codice della Strada.

Se anche tu hai subito a causa dell’impatto con un animale selvatico, e vuoi far valere i tuoi diritti, contattaci allo 011.18836052 o scrivi una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


Altri articoli

Incidente stradale: il risarcimento per il terzo trasportato

Il passeggero di un veicolo che è stato coinvolto in un incidente stradale ha la possibilità di richiedere il risarcimento del danno. La richiesta, come vedremo di seguito, va fatta, di norma, alla compagnia assicurativa del vettore, vale a dire il veicolo su cui il trasportato viaggiava. Tuttavi...

Supporto Legale Revisione Contratti

Supporto Legale Revisione Contratti a Torino: informazioni e consulenza su StudioLegaleRisarcimentoDanni.it degli avvocati Bombaci e Laganà Contrattualistica La complessità dei rapporti umani e la necessità di far si che un atto incida all'interno della propria sfera giuridica ed in quella altr...

Risarcimento sinistro stradale in bicicletta o monopattino

Che sia causato da una guida negligente o da superfici stradali in cattive condizioni, se sei stato coinvolto in un incidente in bicicletta per colpa tua, potresti essere in grado di richiedere un risarcimento. Per questo motivo è importante rivolgersi sempre a Bombaci & partners per risarcim...

Risarcimenti danni per errori medici durante il parto

Una sezione separata della responsabilità sanitaria o della malasanità, come spesso viene chiamata, è il risarcimento dei danni conseguenti gli errori medici che possono verificarsi durante la cura di una gestante e, soprattutto, al momento fatidico del parto. La legge Gelli prevede degli indenn...

LEGGI LE OPINIONI DELLE PERSONE CHE ABBIAMO AIUTATO AD OTTENERE UN RISARCIMENTO…

  • RISARCIMENTO DANNI INCIDENTE STRADALE
    C. B.

    “Mi sono rivolto allo Studio Legale Bombaci & Partners a seguito di un incidente stradale in cui sono rimasto coinvolto. L'assicurazione non voleva risarcirmi, sostenendo che la responsabilità dell’incidente fosse mia. Gli avvocati hanno preso in mano la situazione e sono riusciti a ribaltare la valutazione, facendomi ottenere un risarcimento. Non posso che consigliarli, perchè senza il loro intervento non avrei ottenuto nulla!”

  • Risarcimento per la morte del parente
    G. D.

    “Mi sono affidata a loro dopo che mia zia è deceduta a seguito di una caduta in una casa di riposo. Inizialmente ero un pò scettica a dare l’incarico, ma mi sono ricreduta dopo il primo incontro con l’avvocato Bombaci che si è dimostrato sensibile e competente. Nonostante la casa di cura non fosse coperta da assicurazione, l’avvocato Bombaci è riuscito a farmi ottenere un risarcimento per la perdita della mia cara zia, oltre alla copertura di tutte le spese funerarie”.

  • Risarcimento danni odontoiatrici
    A. R.

    “Ho avuto gravi danni a causa di uno pseudo dentista che, invece di curarmi, mi ha rovinato la bocca! Inizialmente non volevano risarcirmi, così, dopo aver letto su internet le recensioni positive sull’avvocato Bombaci, ho deciso di rivolgermi a lui per provare ad ottenere un risarcimento. Devo dire che la sua assistenza è stata determinante! In tempi rapidi mi ha fatto ottenere un buon risarcimento ed anche il pagamento delle ulteriori spese che dovrò sostenere per altri interventi necessari a riparare il danno.”

  • Risarcimento danni caduta per buca stradale
    L. C.

    “Durante un’uscita in bici con gli amici sono caduto a causa di una grossa buca sul manto stradale, non segnalata. Nell’incidente ho riportato un trauma cranico e notevoli ferite ed anche la bici si è danneggiata. Conoscevo l’avvocato Bombaci perché condividiamo la stessa passione per la mountain bike, perciò mi sono rivolto a lui per ricevere assistenza legale. In pochissimo tempo mi ha fatto ottenere il risarcimento sia dei danni fisici, che dei danni alla mia Merida.”

    LEGGI LE ALTRE RECENSIONI DA GOOGLE...

    Hai subìto un danno e vuoi essere risarcito? Non lasciare che la cosa rimanga impunita…

    Affidati a dei Professionisti del Settore ed ottieni il Risarcimento che Meriti!
    INIZIA DA QUI, COMPILA IL FORM E RICHIEDI UNA PRE ANALISI GRATUITA DEL TUO CASO.

    INSIEME POSSIAMO OTTENERE GIUSTIZIA

    ©2021 Tutti i diritti riservati. Realizzato da Gabriele Pantaleo.