Pedone morto mentre attraversava la strada: il risarcimento dovuto
Ogni qual volta avviene un incidente che vede coinvolto un pedone, c’è sempre sul conducente un carico di responsabilità maggiore, su questo non c’è dubbio. Quando avviene si è sempre incerti e colti dall’improvviso dubbio che sia colpa nostra e che quella persona ora sia ferita o peggio per una nostra mancata osservazione delle regole. In realtà non sempre è così, ovviamente le norme tutelano molto il pedone, in quanto generalmente lui è la parte debole in qualsiasi circostanza del genere, ma questo non esclude che anche lui abbia degli obblighi e doveri da rispettare.
In questo articolo vogliamo andare vedere in quali casi è dovuto il risarcimento sinistro stradale Torino nel caso terribile in cui purtroppo un pedone sia morto mentre attraversava la strada. E andremo anche a vedere in quali casi questo risarcimento non è previsto. Lo studio legale Bombaci & Partners negli anni si è specializzato nell’assistenza a clienti di questo genere, sapendo con il giusto tatto diramare situazioni così complicate e delicate relative alla morte per incidente stradale.
Obblighi del pedone e obblighi del conducente
Per capire come e quando è previsto il risarcimento per un pedone morto durante un incidente stradale, ovvero mentre attraversava, dobbiamo prima comprendere appieno quali sono gli obblighi del pedone e conseguentemente quelli del conducente del mezzo specifico coinvolto, sia esso un’auto o altro. Infatti, molto spesso, si ritiene erroneamente che il pedone non abbia alcun obbligo e sia sempre tutelato in ogni circostanza. Questa convinzione porta purtroppo anche a gravi incidenti che possono condurre alla dipartita di una persona. Per questo ti invitiamo a leggere con attenzione gli obblighi delle due parti coinvolte.
Iniziamo analizzando gli obblighi del pedone. Il primo obbligo che sicuramente tutti impariamo fin da piccoli è quello dell’attraversamento esclusivo sulle strisce pedonali. Questi elementi inseriti sulla strada, sono l’unico punto in cui in perfette condizioni dovremmo andare ad attraversare la sede stradale. Tuttavia non sempre sono a disposizione strisce pedonali nelle nostre vicinanze, dunque come possiamo andare a comportarci? Ebbene il codice stradale indica che se non ci sono attraversamenti pedonali disponibile nel raggio di circa cento metri, possiamo attraversare comunque la strada, rispettando determinate regole. Innanzitutto l’attraversamento fuori dalle strisce indica che non abbiamo più la precedenza, ma dovremo darla ai veicoli in transito e attendere il momento opportuno per attraversare quando il traffico si dirada oppure se un veicolo si ferma per lasciarci passare. Inoltre dobbiamo attraversa sempre perpendicolarmente rispetto al marciapiede e mai in diagonale, questo per accelerare il processo di attraversamento. Un altro obbligo relativo all’utilizzo della strada, indica che i pedoni devono sempre camminare sui marciapiedi e qualora questi siano assenti, è necessario procedere sul margine stradale opposto al senso di marcia dei veicoli. In caso di senso unico, si può camminare semplicemente sul lato destro.
Analizzati nel dettaglio tutti gli obblighi del pedone nell’utilizzare la strada e le strisce pedonali, passiamo a scoprire quali sono gli obblighi del conducente per tutelare la vita e la salute degli altri utenti della strada. Il primo obbligo fondamentale per ogni conducente, indipendentemente dal mezzo, è quello di rallentare alla presenza di strisce pedonali e fermarsi qualora vi siano pedoni in attraversamento o in attesa di attraversare. Questo obbligo purtroppo non sempre viene rispettato dimenticando una delle basi della circolazione stradale che tutti impariamo durante il corso per acquisire la patente. Oltre a questo il conducente è tenuto a rallentare quando vede un pedone che attraversa fuori dalle strisce pedonali, sebbene questo non dovrebbe avvenire, possono capitare circostanza come descritto in precedenza in cui si rende necessario. Infine l’obbligo più importante per conducente è ricordarsi che sta guidando un mezzo potenzialmente pericoloso per tutti gli altri utenti, per cui deve sempre vigilare sui margini della carreggiata per essere pronto qualora accadesse a rallentare e eventualmente fermarsi per evitare conseguenze gravi.
Quando è previsto il risarcimento per il pedone morto
A questo ipotizziamo che per una sfortuna evenienza un pedone sia morto investito durante l’attraversamento della strada. Quando si prevede un risarcimento? Chiaramente quando questo avviene sulle strisce pedonali, allora in quel caso il risarcimento è sempre certo. Tuttavia esistono alcuni casi in cui sussiste il concorso di colpa, ovvero quei frangenti in cui entrambe le parti abbiano mostrato un atteggiamento negligente e distratto all’approccio della strada. I casi più frequenti che siamo abituati a sentire noi dello studio Bombaci & Partners sono: l’attraversamento sulle strisce pedonali, ma con la luce del semaforo per i pedoni rossa; l’attraversamento fuori dalle strisce, ma senza dare la precedenza ai veicoli in arrivo; l’attraversamento in punto pericoloso e vietato.
Per essere certo di ricevere la giusta assistenza e le giuste indicazioni a seconda del tuo specifico caso, ti invitiamo a contattare lo studio Bombaci & Partners, che saprà seguirti con professionalità e attenzione.
teresa de stefano05/09/2023Ho trovato l'avvocato Bombaci: competente, disponibile e conciso.Fulvio Fulvio14/08/2023Ottimo lavoro svolto per il recupero danni assicurativi! Intermediazione legale perfetta. Consiglio vivamente.Andrea Giordano21/07/2023Avvocato preparatissimo, molto chiaro e disponibileisabella ventrice14/07/2023Se si potessero dare 10 stelle lo farei. Ho avuto un problema con la mia dipendente, ho chiamato l’avvocato Alessio Bombaci e lo stesso giorno è riuscito a trovare il tempo per ascoltare la mia problematica e cercare di risolverla. Molto professionale e si vede molto che è una persona che sa quello che fa. E se per caso non è convinto di qualcosa, fa in modo subito di capire quel che é giusto. Più che onesto e disponibile per risolvere quello che mi é successo, si vede che fa il suo lavoro con passione. S dovessi consigliarlo assolutamente SI. Grazie !abe ada23/06/2023GentilissimoElisa Salvadego12/06/2023Persona molto competente ed estremamente disponibile.maryna nimizhan10/06/2023Consiglio questo studio legale perché ho riscontrato dei professionisti competenti e onesti.Sandro Lapunzina30/03/2023Consulenza davvero impeccabile. Tutto mi è stato spiegato con calma e nei minimi dettagli. Grazie milleValutazione complessiva Google 5.0 su 5, in base a 64 recensioni
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