Una sezione separata della responsabilità sanitaria o della malasanità, come spesso viene chiamata, è il risarcimento dei danni conseguenti gli errori medici che possono verificarsi durante la cura di una gestante e, soprattutto, al momento fatidico del parto.
La legge Gelli prevede degli indennizzi in caso di casi di malasanità ed errori medici, che possono purtroppo verificarsi, in quanto ogni medico è anche un umano. Oggi approfondiamo un aspetto specifico del risarcimento da malasanità: il risarcimento dei danni da parto o meglio dei danni in caso di errori durante un parto.
La gravidanza e il conseguente parto rappresentano due momenti fondamentali nella vita di una donna, nei quali è indispensabile ricevere un'adeguata assistenza medica. Questo al fine di prevenire l'insorgenza di possibili complicanze, purtroppo non così rare, che possono portare a danni alla donna o al bambino.
Nonostante la sua normalità, la gravidanza è senza ombra di dubbio un periodo estremamente "delicato" per ogni donna. La gravidanza, infatti, richiede estreme cautele e precauzioni non solo da parte di tutta la famiglia, ma soprattutto da parte degli operatori sanitari che assistono la madre fino al momento del parto.
Per queste ragioni, data la sua importanza sociale, oltre alle tutele nei luoghi di lavoro, sono stati sviluppati nel tempo programmi appositi di assistenza sanitaria, basati anche su linee guida nazionali, atte a standardizzare i processi.
Queste vere e proprie istruzioni date ai medici a livello nazionale sono uno dei principali strumenti che permette di spostare nella pratica clinica le conoscenze sviluppate dalla ricerca. Consistono, in sostanza, in raccomandazioni comportamentali derivate dalle migliori conoscenze scientifiche e dalla medicina basata sull'evidenza pratica.
Se non vengono seguite queste direttive, le possibilità che si verifichino casi di malasanità aumentano in modo esponenziale.
Vediamo, allora, quali sono gli errori medici più frequenti durante una gravidanza o un parto che possono configurare un caso di malasanità e dare diritto al risarcimento danni.
Gli errori medici nel percorso di una gravidanza generalmente si ritiene siano concentrati nel momento del parto, che è sicuramente il momento più delicato e più importante, ma in realtà si possono verificare durante tutto il percorso.
Una donna incinta infatti necessita di assistenza dalla prima visita in cui si stabilisce l’effettiva gravidanza o meno, fino a dopo il parto del bambino; fin quando viene dimessa in sostanza. In questo lungo percorso la donna si sottoporrà a tantissimi esami di ogni tipo, volti a controllare la sua salute in primis e poi quella del feto in sviluppo.
Durante questo periodo il personale sanitario deve essere preparato a capire se nella donna o nel bambino in formazione ci sia qualcosa che non va e intervenire di conseguenza. Se, ad esempio, la gravidanza rischia di mettere in serio rischio la vita della donna, dovrebbe essere interrotta.
Per quanto concerne gli errori nella fase del parto, questi possono consistere in lesioni sia al bambino che alla mamma, causate da manovre non corrette da parte dell'ostetrica e/o del ginecologo durante il travaglio e/o il parto. Quanto al bambino, possono verificarsi danni ai nervi, lesioni cerebrali, fratture ossee, lesioni del midollo spinale, lesioni del midollo ombelicale, e cefaloematoma. Quanto alla mamma, possono verificarsi emorragia post-partum, parto cesareo non necessario e altro ancora.
Anche dopo il parto possono verificarsi negligenze che possono causare danni al neonato o alla mamma, come ad esempio i danni cerebrali al neonato causati dal mancato trattamento di infezioni trasmesse durante la gravidanza (come l'infezione da citomegalovirus o streptococco del gruppo B) sospettabili da parte dei neonatologi per la presenza dell'infezione nella mamma durante la gravidanza e/o per la presenza di segni e sintomi dell'infezione nel neonato, nonché i danni cerebrali causati da errori nella gestione di problemi respiratori del neonato.
Tanti, insomma, possono gli errori medici nella delicata fase della gravidanza e del parto; in questi casi, la cosa importante è rivolgersi sempre ai professionisti qualora colpiti da un caso di malasanità a Torino e in tutta Italia.
Se sfortunatamente hai subìto un danno in gravidanza o durante il parto, contattaci subito e richiedi una consulenza senza impegno. Ti forniremo tutte le spiegazioni del caso su come procedere per ottenere il risarcimento che ti spetta.
“Sono stata vittima di malasanità presso un noto ospedale della mia città, dove ho subito gravi danni all’occhio destro a causa della negligenza dell’oculista di turno. Mi sono rivolta allo studio dell’avvocato Bombaci, consigliatomi da un’amica che era stata assistita per un altro caso di malasanità. Non posso che confermare la competenza dell’avvocato Bombaci e di tutto il suo staff. Sono stata seguita con grande professionalità e grazie a loro ho ottenuto il giusto risarcimento.”
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“Durante un intervento chirurgico ho subito una perforazione intestinale a causa di un errore medico, così ho deciso di rivolgermi allo studio dell’avvocato Bombaci per chiedere un risarcimento alla struttura sanitaria. Sono estremamente soddisfatto di come è stato gestito il mio caso dall’inizio alla fine e del risarcimento ottenuto. Ho trovato, prima ancora che dei professionisti, delle persone, che mi hanno saputo comprendere ed assistere non solo dal punto di vista legale, ma anche morale. ”
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