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Infortunio Sportivo

Risarcimento danni per Infortunio Sportivo a Torino: informazioni e consulenza su StudioLegaleRisarcimentoDanni.it degli avvocati Bombaci e Laganà

Quando viene praticata qualsiasi attività sportiva, a livello amatoriale o agonistico, si possono verificare infortuni fisici di varia natura. L’atleta, pertanto, è tenuto a rispettare non solo diversi standard di condotta ma ha il diritto di essere tutelato dal punto di vista legislativo. Il nostro studio si occupa di fornire l’assistenza e la difesa legale più opportuna in materia di risarcimento danni derivanti da un infortunio sportivo.

Risarcimento danni infortuni

Le attività sportive sono numerose e la giurisprudenza, nel corso del tempo, ha cercato di formulare e applicare dei principi standardizzati per determinare la responsabilità nel caso di eventi sportivi, siano questi amatoriali o agonistici.

Si precisa che qualsiasi atleta quando pratica sport assume un certo rischio, in quanto consapevole del fatto che si espone ad eventi che possono compromettere la propria integrità fisica. Si parla in questo caso di rischio consentito.

Sulla base di questo principio sono state esonerate dalla risarcibilità quelle condotte che, al di fuori di un contesto sportivo, sarebbero invece illecite. Si pensi, ad esempio, al classico caso del contatto fisico violento.

Il punto è che le attività sportive non sono tutte uguali e che sussiste una netta differenza fra quelle individuali e amatoriali dagli sport che vengono svolti in modo agonistico.

Pertanto, perché si possa configurare un diritto al risarcimento da infortunio bisogna stabilire i limiti del rischio consentito e circoscriverne la portata. In altri termini, occorre comprendere quali siano le condotte ammesse durante lo svolgimento di un’attività sportiva, tenuto conto del carattere amatoriale o agonistico della stessa e del tipo di sport.

A questo riguardo la giurisprudenza ha identificato delle condotte cui sono tenuti a rispettare gli sportivi tenuto conto di alcuni parametri e della diversità delle discipline. Tali condotte sono commisurate in base alla competitività, tipica degli sport agonistici, oppure alla necessaria violenza che contraddistingue alcuni sport come il pugilato o le arti marziali.

Risarcimento danni infortunio sportivo

In genere per appurare l’esistenza della colpa e riconoscere un risarcimento del danno allo sportivo la giurisprudenza prescrive di considerare la violazione delle regole prescritte per quel determinato sport.

Tuttavia, violare il regolamento sportivo non comporta necessariamente una responsabilità civile e il risarcimento dei danni in favore dell’atleta che ha subito lesioni. Conseguentemente si può considerare responsabile un soggetto che ha posto in essere una determinata condotta, anche se rispettosa del regolamento sportivo.

La responsabilità, inoltre, viene esclusa nei confronti di quegli sportivi che pongono in essere dei falli e delle azioni che rientrano nel rischio consentito, previamente citato. A titolo di esempio si prenda il caso di un calciatore che durante una partita entra in scivolata sul pallone, senza con ciò voler compromettere l’integrità fisica del suo avversario. In questa ipotesi non si configura alcun tipo d’illecito, in quanto la scivolata viene inclusa nel rischio consentito, ovvero fra quelle condotte che ogni calciatore assume in modo consapevole durante un match di calcio.

Affinché si possa configurare una responsabilità e un diritto al risarcimento da infortunio sportivo è necessario che l’atleta ponga in essere un’azione con colpa grave a carico dell’altro giocatore. Il danno risarcibile include non solo i danni patrimoniali, ma anche quelli all’integrità psicofisica, cioè quelli biologici.

Il grado di colpa verrà considerato con maggior severità nel caso in cui l’azione illecita venga posta in essere durante gli allenamenti. La Cassazione, infatti, ha chiarito che in occasione delle preparazioni agli atleti viene richiesto un controllo maggiore rispetto a quello che si deve mantenere durante una gara agonistica. Maggior severità è prevista per coloro che sfruttano l’attività sportiva quale pretesto per commettere appositamente dei danni agli avversari.

La valutazione del danno è rimessa al Giudice. Pertanto, l’assistenza specializzata in risarcimento da infortunio sportivo, come quella fornita dal nostro studio, è fondamentale per dimostrare ogni circostanza utile a sostenere le ragioni di un assistito e per ottenere il ristoro dei danni subiti.

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