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Pavimento Scivoloso o Bagnato

Risarcimento Danni per Pavimento Scivoloso o Bagnato a Torino: informazioni e consulenza su StudioLegaleRisarcimentoDanni.it degli avvocati Bombaci e Laganà

Può sembrare curioso, ma tra gli elementi più funesti per il nostro stato di salute generale si annoverano quelle cadute che avvengono all’improvviso, senza permetterci di opporre una qualche forma di resistenza, culminando quindi in un rovinoso schianto per terra.

A parte gli esiti fatali, che sono rari ma esistono, in tutti gli altri casi che vengono documentati anche dalle testate dei media, si evidenzia che alla base di gravi fatti talvolta sono presenti cause banali.

Le pavimentazioni sporche o rese viscide dall’acqua o da detersivi sono spesso causa di questi eventi, che sfociano poi in elevate richieste di risarcimento danni per infortuni verso soggetti pubblici o privati.

Cosa fare in caso di sinistro

Per ottenere un risarcimento occorre prima di tutto seguire una serie di indicazioni di carattere pratico che si riveleranno indispensabili in sede di giudizio risarcitorio.

In primo luogo, ove possibile, al momento della caduta è opportuno fotografare lo stato dei luoghi e l’assenza di segnaletica di pericolo che indichi il pavimento bagnato o scivoloso, indispensabile per dimostrare il nesso di causalità con l’evento.

Si consiglia, inoltre, di raccogliere eventuali dichiarazioni testimoniali o, comunque, i dati di chi ha assistito all’incidente e potrà essere in grado, in seguito, di confermare la dinamica e di conservare i documenti medici redatti dal Pronto Soccorso che avrà valutato le lesioni riportate a seguito della caduta da pavimento scivoloso o bagnato.

L’orientamento della giurisprudenza

Svariate sono state le sentenze in tema di risarcimento danni da caduta causata da pavimento scivoloso o bagnato, con indicazioni a volte difformi fra le Corti di merito e quella di legittimità della Cassazione. 

Un caso di studio è la sentenza n. 4476/2011 della Cassazione che ha ribaltato la sentenza d’appello che aveva negato il risarcimento ad una donna caduta in un negozio a causa della presenza non segnalata di una chiazza di detersivo.

La Corte di merito aveva rilevato che la chiazza di detersivo era talmente evidente da dover essere vista e quindi evitata dalla signora che vi era caduta stabilendo, quindi, che il comportamento incauto della cliente avesse determinato l’evento caduta.

La Cassazione ha invece stabilito un principio di particolare importanza ovvero quello della “ragionevole aspettativa”.

In sintesi, la Cassazione ha specificato che per il cliente vi è una ragionevole aspettativa di trovare il pavimento del negozio sicuro e non scivoloso e che, in assenza di indicazioni evidenti, non è il cliente che deve controllare il pavimento.

Sulla scorta di tale principio, di assoluto rilievo, è derivata la rivalutazione del caso da parte della competente Corte di Appello che ha portato al risarcimento della donna vittima di caduta.

Come agire per ottenere il risarcimento del danno? 

Il primo aspetto da appurare è se la caduta sia dovuta ad un fatto imputabile ad una negligenza del custode del pavimento bagnato o scivoloso.

Diventa, quindi, fondamentale analizzare ogni singolo caso, per andare a ricercare eventuali colpe e agire legalmente per richiedere il risarcimento dei danni derivati dalla caduta.

Con la necessaria assistenza di un avvocato esperto in materia sarà, quindi, possibile, una volta accertato il danno e valutato il caso, avviare l’iter risarcitorio.

Il nostro Studio vanta un’ampia casistica positiva in materia di risarcimenti per cadute su pavimenti bagnati o scivolosi, privilegiando, nella maggior parte dei casi, la definizione bonaria della controversia mediante la stipulazione di un accordo transattivo, senza, dunque, la necessità di avviare la causa.

Se tu o un tuo parente sieti stati vittima di una caduta, contattaci oggi stesso!

I nostri avvocati esperti ti forniranno l’assistenza legale di cui necessiti per ottenere il giusto risarcimento.

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